L’erica è un arbusto perenne appartenente alla famiglia delle Ericaceae. E’ chiamata anche Erica Carnicina, Erica Carnea (Erica Herbacea) e Calluna Vulgaris. Il nome botanico Calluna deriva dal greco Kalluno, scopa: nfatti sin dall’antichità le branche ramose di questa pianta sono utilizzate per fare scope da giardino, le cosiddette “scope di brugo”.
A seconda delle zone, l’erica è anche chiamata Erba Gioxia, Brentolo, Galla grixa, Borsei, Scopina, Brugo, Regogna, Ridusiela, Grecchia, Scopa Meschina.
L’erica era tenuta in grande considerazione fin dall’antichità, tanto da essere utilizzata per costruire le scope che sarebbero servite a pulire i templi degli Dei, e successivamente, il forno dove cuocere il pane. L’utilizzo dell’erica per costruire scope era così diffuso che, in alcune regioni, l’erica stessa viene chiamata scopa. L’erica ama la luce diretta del sole e resiste alle temperature basse, non è molto diffusa nel meridione e si presenta a tratti e spontaneamente nelle zone submontane e montane alpine ed appenniniche, fin oltre i 2000 metri. I fiori sono di colore rosa-carne a volte tendente al porporino, si riuniscono in grappoli e formano dei racemi unilaterali poichè hanno la tendenza a rivolgersi tutti verso lo stesso lato. Della pianta viene spesso utilizzata le sommità fiorite, raccolte in agosto e settembre. Il legno dell’erica, a causa della sua resistenza a fuochi di debole entità, è stato spesso utilizzato dai montanari per la costruzione di pipe.
L’erica è un ottimo antisettico delle vie urinarie, i suoi infusi e decotti sono utilizzati con ottimi risultati contro la cistite e la diarrea, contribuiscono ad eliminare gli acidi urici e molte infiammazioni dell’apparato urinario. Sotto forma di decotto, può essere utilizzato come efficace colluttorio in caso di mucose infiammate. L’azione congiunta del decotto o dell’infuso, aggiunti all’acqua del bagno, dona sollievo a chi soffre di reumatismi. Le sommità fiorite tritate si possono utilizzare come una maschera decongestionante per il viso.
L’erica è anche considerata una pianta magica: è infatti associata al fuoco e al pianeta Sole, oltre che essere considerata un’erba delle fate. Si pensava, infatti, che tra i rami di erica, dormissero o si nascondessero le fate e, nella vita quotidiana, l’erica è considerata un portafortuna contro le energie negative e maligne. Lo Spirito di questi fiori entra facilmente in sintonia con bambini ed adulti timidi ed introversi, favorendo l’esteriorizzazione dei sentimenti di queste persone. Si tratta di un fiore di pace: le scope fatte con ramoscelli di erica purificano gli ambienti e far bruciare l’erica essiccata in un incensiere, serve a tenere lontani gli spiriti maligni e le energie negative. Si dice che sia possibile accedere ai segreti dell’Aldilà, semplicemente dormendo su un letto di erica, che è anche spesso giaciglio degli amanti in numerose leggende. Presso la cultura celtica, l’erica era collegata sia all’Aldilà, che all’amore: le api sono particolarmente ghiotte dei fiori di questa piantina e producono così un miele squisito, da sempre legato a riti e significati di immortalità e di rinascita.
L’Erica ha anche fama di accendere le passioni delle Fate e di aprire canali di contatto tra il loro mondo ed il nostro. Offrire mazzi di erica, nella sera di Beltane (1 Maggio), serve ad attirare fate e spiriti benevoli, nella vostra casa o nel vostro giardino. L’erica è una pianta adatta a fare dei portafortuna e per costruire amuleti e talismani. Essendo una pianta legata al Solstizio d’Estate e posta sotto l’influenza di Venere, tra le sue proprietà magiche spiccano la capacità di ridare la forza vitale e di rendere l’amore ardente. In Scozia e in Francia del Nord le scope venivano fatte con ramoscelli di erica per esorcizzare gli ambienti da “piccoli intrusi” astrali. Viene usata anche per “pulire” l’interno del cerchio magico. Fumigazioni di Erica tengono inoltre lontano gli spiritelli ed i folletti.
Servizio di Cartomanzia vietato ai minori di 18 anni – no erotico- offerto da I Cartomanti d’Italia – MN
Powered by CNS Comunicazione – P.I. 02029370422