Fin dai tempi più remoti la magia si serve delle piante che si rivelano strumenti importanti perché in esse sono presenti delle energie che si possono opportunamente e sapientemente sfruttare.
Nella natura c’è un grande potere magico che è pura energia universale, quella che dà la vita a ogni cosa che si trova sulla terra e nell’universo. Questa energia è presente in ogni cosa, animale, vegetale o minerale che sia, assume varie forme come nuvole, fiori e alberi, rendendosi percepibile attraverso vibrazioni che si diffondono su onde differenti nel regno vegetale, animale e minerale. Tali vibrazioni, in termini fisici, si trasformano in energia che può rivelarsi, oltre che utile, anche terapeutica per l’uomo. Le piante sono esseri viventi come noi, nascono, crescono, si trasformano e muoiono, possiedono energie e potenzialità che sono un prezioso aiuto per l’uomo sia da un punto di vista medico, sia a livello magico: ogni pianta ha le sue caratteristiche e le sue applicazioni, per chi le rispetti e le sappia conoscere e valorizzare, si rivelano alleate preziose e complici, un vero aiuto in tante circostanze.
La magia e l’antica fitoterapia si basavano sulla somiglianza delle piante con parti del corpo umano, con gli animali e con tutte le forme presenti in natura. La magia non si ferma però all’analisi delle forme esteriori, ma va oltre comprendendo che la materia è il risultato e il prodotto di forze più sottili e più potenti.
Sin dal Medioevo gli studiosi di scienze cosiddette “occulte” in quanto nascoste ai più, consideravano le piante riunite in agglomerazioni psichiche chiamate “menti di specie”.
Anche gli odori (nelle piante se ne trovano diversi passando da fetide esalazioni a inebrianti profumi) sono una vera e propria energia, da sempre sfruttata nelle arti magiche; un esempio per tutti è l’incenso, molto usato in tutti i riti magici. L’odore dell’incenso allontana tutto ciò che è negativo, purifica, imprime qualità in quanto rappresenta la spiritualità, la strada verso la conoscenza, il mondo spirituale.
La Magia delle erbe é semplice, perché i poteri vivono nelle erbe stesse. Non é necessario chiamare in causa forze esterne, in quanto il potere é insito nella materia. Sono necessarie poche semplici procedure come fare dei nodi, bollire dell’acqua, accendere delle candele, cucire e seppellire oggetti nella terra. La Magia delle erbe richiede pochi strumenti rispetto ad altri tipi di magia. Sono necessari un mortaio e un pestello per polverizzare erbe e semi, una ciotola di legno o di ceramica per incantare le erbe, e una ciotola piuttosto grande di vetro per preparare infusi o “pozioni”. Le erbe prima di essere usate, si possono incantare: l’incantamento armonizza le vibrazioni delle piante adoperate con il vostro scopo ed è un procedimento che potenzia l’efficacia delle erbe.
La Magia delle piante, detta anche Magia Verde, raggiunge la sua massima efficacia nella notte di S. Giovanni Battista, il 24 giugno, giorno che si ricollega ai festeggiamenti del solstizio d’estate. Ogni anno in questo giorno, il sole si trova nel punto più alto del cielo, entra nella costellazione del cancro, e le piante assorbono dei poteri particolari. Per tradizione, tra le 23 e la mezzanotte della vigilia della notte di San Giovanni, si raccolgono le piante che verranno poi utilizzate nei rituali magici nel corso dell’intero anno.
I metodi per adoperare le erbe sono diversi : infusi, bagni, unguenti, olii, incensi, sacchetti, bamboline di stoffa.
PER L’UTILIZZO DELLE ERBE IN FITOTERAPIA, LA LORO CONOSCENZA E L’ESPERIENZA SONO MOLTO IMPORTANTI!
ANCHE SE UNA PIANTA VI SEMBRA UTILISSIMA E INNOCUA, NON PRENDETE DECISIONI DI TESTA VOSTRA, MA CHIEDETE CONSIGLIO AL MEDICO, AL FARMACISTA E ALL’ ERBORISTA ESPERTO.
UTILIZZATE TUTTE LE INFORMAZIONI CON CAUTELA, IN MODO CHE POSSANO DAVVERO ESSERE SOLO UTILI E NON DANNOSE. RICORDATE CHE LA CURA A BASE DI ERBE IN CASO DI REALE NECESSITÀ, NON SOSTITUISCE L’INTERVENTO DEL MEDICO E CHE CI SONO ERBE MOLTO POTENTI, CHE NON VANNO UTILIZZATE IMPROPRIAMENTE, MA SEMPRE SOTTO LA GUIDA DI UN MEDICO O UN ERBORISTA ESPERTO.